Orecchini
stupefacenti di origine Etrusca, del VI secolo aC, come potete notare l'arte e l’artigianato
degli antichi Etruschi era molto avanti, un popolo elegante emancipato, creativo e perfezionista. I Romani presero molto del loro
insegnamento nel realizzare gioielli, come presero molto della loro Civiltà.
Colliers di grande pregio dell'antica Roma
Anello Imperatore periodo II a C
Bracciali da braccio a serpente in oro, antica Roma periodo a C
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Il Primo a sinistra: Orecchini in oro romano oro rosa. Circa II secolo dC.
Il Secondo centrale: Ogni orecchino con uno scudo conico centrato in granuli con filo di filigrana, l'orecchino posteriore che supporta un ciondolo rigido a cascata sotto, composto da un colletto che regge un pendente piramidale di cinque sfere che danno l'idea di grappoli d'uva. Questi orecchini sono un bella dimostrazione della cultura romana, ricordano due importanti simboli dell'epoca: Scudi, simbolo di conservazione dell'impero, forza militare e solidarietà. l'altro, e significativo per la vita quotidiana romana è l'uva, ingredienti principali del vino. I Romani erano convinti che il vino era una necessità quotidiana e rendeva la bevanda il simbolo che unisce il popolo e onnipresente. Il vino era a disposizione degli schiavi, dei contadini, delle donne e degli aristocratici. La cultura antica romana è stata fortemente influenzata dagli antichi Greci. Il vino è stato sempre più considerato come una necessità della vita quotidiana piuttosto che semplicemente di un lusso apprezzato dall'elite. Sebbene tali gioielli d'oro non possano essere apprezzati da classi minori, il motivo d'uva celebra Roma come grande repubblica, rendendo gli orecchini non semplicemente un simbolo di eccesso ed elitismo. Un simile paio di orecchini può essere visualizzato presso il Metropolitan Museum of Art Il Terzo a destra: Stupendo... in oro romano a forma di sfere graduate che rappresentano uva, splendidamente tenute insieme con filo di filigrana fine, II secolo dC |
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